Percosse a giovani migranti: svolto incidente probatorio, accuse confermate
L’incidente probatorio, disposto dal Gip del tribunale di Agrigento nell’ambito dell’inchiesta che ha provocato l’iscrizione del registro degli indagati di un ispettore di polizia con l’accusa di abuso di mezzi di correzione, si è svolto regolarmente oggi pomeriggio a Palazzo di giustizia. Da un lato il minore ospite del centro di accoglienza “La casa dei […]
L’incidente probatorio, disposto dal Gip del
tribunale di Agrigento nell’ambito dell’inchiesta che ha provocato l’iscrizione
del registro degli indagati di un ispettore di polizia con l’accusa di abuso di
mezzi di correzione, si è svolto regolarmente oggi pomeriggio a Palazzo di
giustizia.
Da un lato il minore ospite del centro di
accoglienza “La casa dei gabbiani” di contrada Ciavolotta dall’altro
il poliziotto. Ed il faccia a faccia è servito per cristallizzare una prova
prima del processo. C’è il timore che la giovane vittima possa far perdere le
sue tracce come già avvenuto per l’altro immigrato protagonista, suo malgrado,
del video con gli schiaffi.
Il minore interrogato ha confermato le accuse: “E’
lui il poliziotto che mi ha picchiato”, indicandolo. Poi ha aggiunto di aver
sentito dolore ad un orecchio.
Sempre ieri pomeriggio in Tribunale è stato
anche interrogato il migrante che ha realizzato il video, durata meno di un
minuto, che ha scatenato la bufera sul poliziotto.
La Procura della Repubblica, rappresentata
dal pubblico ministero Cecilia Baravelli ha
incamerato un dato importante.
L’inchiesta continua.