San Leone, ragazza colpita con un pugno in faccia finisce in ospedale
Ancora un episodio di movida violenta a San Leone
Una trentenne agrigentina è finita all’ospedale San Giovanni di Dio dopo essere stata colpita al volto con un pugno sferrato da un ragazzino mentre si trovava nelle adiacenze di un locale al porticciolo di San Leone. L’episodio, l’ennesimo di movida violenta che si registra nel quartiere balneare agrigentino, si è verificato nella serata di ieri (sabato). La ragazza ha riportato una lacerazione al labbro e le sono stati applicati tre punti di sutura esterni e ben diciotto interni.
La donna si è poi presentata dai carabinieri sporgendo denuncia contro ignoti. Secondo una prima ricostruzione tutto sarebbe avvenuto nel piazzale del porticciolo turistico di San Leone: la trentenne si trovava in compagnia di un amico e stavano per avvicinarsi all’auto parcheggiata quando, dopo un battibecco con alcuni ragazzini che si trovavano nei pressi della vettura, uno di loro avrebbe sferrato un pugno con l’intenzione di colpire l’uomo.
Quest’ultimo è riuscito a schivare il colpo che però ha centrato in pieno volto la ragazza che si trovava pochi passi indietro rispetto a lui. Il gruppetto di giovani, dopo averla combinata grossa, si è dato alla fuga. La coppia, invece, si è recata in ospedale per le cure mediche del caso. Proprio nella giornata di oggi il sindaco di Agrigento, Franco Miccichè, ha lanciato un appello al Prefetto chiedendo la convocazione del Comitato per l’ordine pubblico e la Sicurezza. Sull’episodio indagano i carabinieri.






