Teresa Principato riscrive la storia della mafia agrigentina e rilancia sulla massoneria: rivalutare la credibilità del “pentito” Tuzzolino?
Nell'ambito di questa inchiesta, un'altra persona è stata indagata per false informazioni al pubblico ministero, per avere, secondo l'accusa, tentato di depistare le indagini.
Sono tanti, anzi troppi, gli indizi di colpevolezza a suo carico che impongono la misura cautelare con l’aggiunta di altri gravi reati come quello di precostituirsi un alibi per sfuggire all’inevitabile azione della magistratura.
Un kg di cocaina sequestrato a Gabriele Gioacchino Cigna ed Emanuele Messina: il loro arresto appreso dai clan etnei leggendo Grandangolo
Dai vecchi fascicoli intestati all’uomo, prontamente riportati alla luce dai militari sono emersi diversi precedenti penali e di polizia per stupefacenti e reati contro il patrimonio ma nulla di particolarmente significativo
Il provvedimento di sequestro riguarda le società: Madreterra srl; Savap tecnologie srl; Cappuccino srl; Giò srl; Ortoplast srl; Le tre C srl tutte intestate alla moglie
La seconda sezione della Corte di Assise di Palermo, presieduta dal giudice Angelo Pellino, ha infatti depositato la sentenza, 156 pagine in tutto, che fa luce giudiziariamente sulla tristissima e intricatissima vicenda
Il neo questore risponde al giornalista Franco Castaldo sul tema mafia in provincia di Agrigento
Si indaga per associazione mafiosa, estorsione, turbata libertà degli incanti, trasferimento fraudolento di valori