Canicattì, lotta all’abbandono dei rifiuti: ok al sequestro dei mezzi se non paghi le multe
Non paghi le multe per aver gettato rifiuti in mezzo alla strada? Bene, da oggi il comune di Canicattì può sequestrarti il mezzo
La giunta comunale di Canicattì ha approvato una delibera che permette al Comune di dotarsi di uno strumento fondamentale nella lotta all’abbandono dei rifiuti. Non paghi le multe per aver gettato rifiuti in mezzo alla strada? Bene, da oggi il comune di Canicattì può sequestrarti il mezzo che hai utilizzato per il trasporto dell’immondizia.
Il nuovo provvedimento, che si applica a tutte le violazioni delle norme che tutelano ambiente e igiene, mira a rendere più efficace la sanzione amministrativa. Tante le multe elevate e poche quelle realmente pagate. Le sanzioni pecuniarie spesso si rivelano poco incisive e molti trasgressori non pagano facendo leva su procedure lente e dall’esito non sempre certo.
Così la giunta guidata dal sindaco Vincenzo Corbo ha pensato di dotarsi di una ulteriore arma nella lotta all’abbandono dei rifiuti. Secondo le procedure previste dalla legge 689/81 viene attribuito al Comune un titolo esecutivo nei confronti dei trasgressori che non abbiano estinto la violazione mediante il pagamento in misura ridotta.
Per effetto di questa delibera, dunque, la Polizia Locale potrà sottoporre a sequestro cautelare le cose che possono formare oggetto di confisca. Tale provvedimento si applica alle violazioni delle norme che tutelano ambiente e igiene mentre sarà applicata a tutti gli altri campi alla terza violazione definitivamente non estinta.
Così il sindaco Vincenzo Corbo: “L’amministrazione da me guidata ha intensificato le azioni volte al contrasto del fenomeno dell’abbandono indiscriminato di rifiuti in territorio comunale. La giunta, con propria deliberazione, ha disposto che, nel caso non sia stata pagata la sanzione pecuniaria entro la scadenza prevista, si proceda al sequestro cautelare ed all’eventuale successiva confisca dei veicoli utilizzati per l’abbandono di rifiuti. I veicoli confiscati saranno poi alienati, assegnati o devoluti a soggetti pubblici, secondo quanto previsto dalla normativa vigente. Con questo provvedimento, promosso dal Sottoscritto e dall’assessore alla Polizia Municipale Alberto Tedesco, nell’alveo di simili provvedimenti adottati nella nostra regione, si è inteso rafforzare le azioni di contrasto che l’amministrazione comunale ha intrapreso sin dal suo insediamento contro il fenomeno dell’abbandono indiscriminato di rifiuti, atto odioso ed intollerabile.”