Canicattì

Tenta rapina a mano armata in banca: arrestato

Irrompe, con arma in pugno, all’interno dell’Istituto Bancario Credem di via Oldani a Partinico e minacciando i dipendenti, ordina la consegna del denaro delle casse. E’ accaduto stamattina. Leone Pietro, un partinicese di 47 anni, con precedenti di polizia, non ha esitato a puntare la pistola che aveva in pugno, poi risultata una riproduzione ma priva del tappo […]

Pubblicato 4 anni fa

Irrompe, con arma in pugno, all’interno dell’Istituto Bancario Credem di via Oldani a Partinico e minacciando i dipendenti, ordina la consegna del denaro delle casse. E’ accaduto stamattina.

Leone Pietro, un partinicese di 47 anni, con precedenti di polizia, non ha esitato a puntare la pistola che aveva in pugno, poi risultata una riproduzione ma priva del tappo rosso, all’indirizzo degli impauriti dipendenti e clienti della Banca.

In pochi attimi e in rapida successione sono giunti sul luogo diversi equipaggi del Commissariato di P.S. e le pattuglie della Compagnia Carabinieri. Gli operatori, dopo aver indossato i dispositivi anti proiettile in dotazione, hanno cinturato il perimetro dell’Istituto; attraverso le porte scorrevoli d’ingresso hanno poi avuto modo di osservare attentamente quanto accadeva all’interno, in modo da pianificare la migliore strategia di intervento; in perfetta sinergia operativa poliziotti e carabinieri, adottando tutte le necessarie cautele per salvaguardare la propria e l’altrui incolumità, hanno quindi intimato all’uomo di gettare l’arma che puntava a braccia tese verso i presenti in banca e di arrendersi, dato che gli erano state precluse tutte le possibili vie di fuga; a quel punto, il rapinatore, resosi conto di non avere altra scelta, si è disteso a terra, consegnandosi alle Forze dell’Ordine, che lo hanno tratto in arresto per il reato di tentata rapina aggravata. Successivamente l’uomo è stato condotto presso il Commissariato di Partinico per gli ulteriori adempimenti di rito, da cui, su disposizione dell’A.G., verrà tradotto presso la Casa Circondariale “Lorusso-Pagliarelli”.

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