Enna

Gioco d’azzardo, controlli della Guardia di finanza: oltre 300 mila euro di sanzioni 

I soggetti interessati dagli accertamenti sono stati individuati fra i titolari di circoli privati, centri scommesse e sale giochi, nonché di associazioni culturali

Pubblicato 50 minuti fa

Il Comando Provinciale di Enna ha rafforzato, nei mesi estivi di giugno e luglio, il dispositivo di intervento in materia di contrasto al gioco irregolare e alle scommesse illegali elevando sanzioni amministrative per 25 mila euro e tributarie per oltre 300 mila euro.

Questo è il bilancio di una serie di controlli effettuati dalle Fiamme Gialle del Gruppo di Enna e delle Tenenze di Nicosia e Piazza Armerina, con il contributo anche di funzionari dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli della sede di Enna, all’esito di una complessiva attività ispettiva sviluppata nei confronti di 14 operatori del settore nella provincia.

I soggetti interessati dagli accertamenti sono stati individuati fra i titolari di circoli privati, centri scommesse e sale giochi, nonché di associazioni culturali, incrociando le informazioni rese disponibili dalle numerose banche dati di cui dispone la Guardia di finanza e l’Agenzia delle Dogane e Monopoli, con quelle acquisite nel corso di servizi di controllo economico del territorio o attraverso specifiche analisi di rischio.

All’esito dei controlli sono state comminate sanzioni amministrative per un totale di 25 mila euro nei confronti di 3 operatori economici, di cui uno deferito all’Autorità Giudiziaria per esercizio abusivo di gioco e scommesse. Nei confronti invece di un centro scommesse, connesso ad allibratori esteri non autorizzati, è stata constatata un’evasione di imposta unica sui concorsi pronostici e sulle scommesse di oltre 300 mila euro, con applicazione delle correlate sanzioni tributarie.

In questo specifico settore di servizio, la Guardia di Finanza, quale Forza di Polizia economico-finanziaria, è impegnata non solo a tutelare degli interessi dello Stato, ma anche a difendere i cittadini da proposte di gioco illegali, insicure e prive di garanzie, soprattutto cercando di salvaguardare le fasce più deboli, tra cui i minori, nonché svolge un’azione di prevenzione e contrasto ai possibili interessi della criminalità organizzata in questo delicato settore.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

banner omnia congress