Enna

Mafia, sequestrati beni a imprenditore vicino ai clan (ft)

Beni per un valore di centinaia di migliaia di euro sono stati sequestrati dalla Guardia di finanza di Enna a un imprenditore di 50 anni di Troina, coinvolto nell’operazione ‘Discovery2’. Si tratta di Salvatore Barbera conosciuto con il soprannome di “Pippu u randazzisi”. Le Fiamme gialle hanno dato esecuzione a un decreto emesso dalla sezione misure di […]

Pubblicato 4 anni fa

Beni per un valore di centinaia di migliaia di euro sono stati sequestrati dalla Guardia di finanza di Enna a un imprenditore di 50 anni di Troina, coinvolto nell’operazione ‘Discovery2’.

Si tratta di Salvatore Barbera conosciuto con il soprannome di “Pippu u randazzisi”.

Le Fiamme gialle hanno dato esecuzione a un decreto emesso dalla sezione misure di prevenzione del Tribunale di Caltanissetta. I sigilli sono scattati per l’intero patrimonio immobiliare dell’uomo: 4 fabbricati e 19 appezzamenti di terreno tutti a Troina. L’imprenditore, già sottoposto alla sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno e tuttora detenuto per associazione mafiosa dopo la condanna a 13 anni di carcere confermata lo scorso novembre dalla Corte di Appello di Caltanissetta,  è ritenuto dagli investigatori organico alla famiglia mafiosa di Troina, legata al clan catanese Santapaola.

Le indagini dei finanzieri del nucleo di Polizia economico finanziaria, coordinati dal procuratore aggiunto della Direzione distrettuale antimafia di Caltanissetta, Santi Roberto Condorelli, hanno fatto emergere come l’imprenditore abbia destinato i proventi delle attività illecite nell’acquisizione di beni immobili, molti dei quali cointestati con membri dell’organizzazione mafiosa. Il patrimonio immobiliare dell’uomo è stato ritenuto in evidente sproporzione rispetto ai modesti redditi dichiarati. I beni sono stati affidati a un amministratore giudiziario.

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