Bancarotta fraudolenta. Con questa accusa la Guardia di finanza di Catania ha arrestato e posto ai domiciliari Orazio Tosto, titolare di tre ristoranti di Catania Il cantiniere, il Nerello e Panecaldo.

Sequestrate quote sociali della Etna doc srl, con sede a Catania, e del relativo patrimonio aziendale, costituto nei tre ristoranti situati nel centro del capoluogo, per un valore complessivo stimato di 500 mila euro. Ricostruite le dinamiche del management della Wine Market srl, societa’ con sede a Catania e attiva nel settore della ristorazione, mediante la gestione di tre ristoranti.

Le indagini

Secondo le fiamme gialle Tosto ha nel tempo svuotato l’intero complesso aziendale (comprensivo della gestione dei tre ristoranti), della Wine Market Srl, dichiarata fallita a gennaio del 2019, a favore di un’altra societa’, la Etna Doc Srl, con sede legale e luogo di esercizio della societa’ fallita, e formalmente amministrata da prestanome dello stesso Orazio Tosto; determinato e aggravato il dissesto della predetta Wime Market, continuando a operare nonostante lo stato di crisi e percio’ maturando debiti nei confronti dell’Erario e degli altri creditori per oltre 600 mila euro; sottratto parte delle scritture contabili della Wine Market, in modo da non rendere possibile la ricostruzione del patrimonio, e tenendo la contabilita’ in modo non conforme alla legge, rendendola conseguentemente inattendibile; tentato di sottrarre parte dei beni della Wine Market alla procedura fallimentare, avendo organizzato e pubblicizzato una svendita di vini e liquori scontati fino al 50%.