Faida Favara-Liegi: Cassazione conferma due arresti
Confermato il carcere per Vardaro e Russotto
Confermate due misure cautelari in carcere nell’ambito dell’operazione “Mosaico” che avrebbe fatto luce sulla lunga scia di sangue tra Favara e Liegi caratterizzata da cinque omicidi e almeno due tentati omicidi. La Corte di Cassazione ha dichiarato i ricorsi inammissibili confermando il carcere nei confronti di Carmelo Vadaro, 44 anni, e Gerlando Russotto, 31 anni, entrambi di Favara.
Russotto è accusato di porto abusivo di armi, ricettazione e alcune ipotesi di spaccio di droga aggravate dal metodo mafioso. Alcune di queste contestazioni sono cadute in seguito alla decisione del Tribunale del Riesame. Rimangono, dunque, alcune ipotesi di spaccio. Vardaro è accusato dell’omicidio di Mario Jakelich, empedoclino ucciso a Liegi. Proprio quest’ultimo evento delittuoso avrebbe poi scatenato la faida tra i due clan.
Lo scorso settembre la Squadra Mobile di Agrigento, guidata dal vicequestore aggiunto Giovanni Minardi, fece scattare il blitz Mosaico con 8 arresti e 18 indagati.