Giudiziaria

Hybris, droga a Licata: sequestrati di nuovo quasi 40 mila euro a indagato 

All'indagato sono stati sequestrati per la terza volta circa 40 mila euro

Pubblicato 10 mesi fa

La Direzione distrettuale antimafia di Palermo ha ottenuto un terzo provvedimento di sequestro nei confronti di Giuseppe Domicoli, originario di Gela, arrestato due mesi fa nella maxi operazione della Squadra Mobile di Agrigento Hybris su un vasto traffico di droga a Licata. A Domicoli sono stati sequestrati nuovamente circa 40 mila euro.

La vicenda scaturisce dal rinvenimento da parte degli agenti di polizia di 70 mila euro nella disponibilità dell’indagato. Una cifra ritenuta conseguenza dell’attività illecita. Il Riesame, accogliendo parzialmente il ricorso dell’avvocato Davide Limoncello, aveva però restituito parte del denaro, quasi 40 mila euro, escludendo anche l’aggravante dell’ingente quantità. I magistrati, per la seconda volta, sequestrarono la somma che però – di nuovo – è stata restituita dal tribunale della Libertà.

Adesso è scattato un terzo provvedimento con un altro sequestro. Domicoli, 33 anni, è ritenuto uno degli elementi di spicco del cosiddetto “canale gelese”, una fonte di approvvigionamento di stupefacenti utilizzata dal clan capeggiato da Michele Cavaleri.

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