Giudiziaria

“L’auto con soldi e carte di credito della zia disabile”, 32enne chiede di patteggiare

Il 32enne di San Giovanni Gemini è accusato di circonvenzione di persone incapaci e sostituzione di persona

Pubblicato 2 anni fa

Avrebbe raggirato la zia disabile, con deficit di memoria, facendosi consegnare soldi e carte di credito sottoscrivendo addirittura un finanziamento di quasi 15 mila euro per acquistare un’auto.

È l’ipotesi accusatoria avanzata dal sostituto procuratore Elenia Manno nei confronti di Pieralberto Petruzzella, 32enne di San Giovanni Gemini, accusato adesso di circonvenzione di persone incapaci e sostituzione di persona. I fatti contestati risalgono al dicembre 2019 e sarebbero andati avanti per quasi un anno.

Fino a quando la zia, una volta accortasi dell’ammanco di denaro, lo ha denunciato. Adesso l’imputato, difeso dall’avvocato Danilo Giracello, chiede di patteggiare la pena. La difesa ha chiesto un termine al gup Stefano Zammuto per concordare con il pubblico ministero l’eventuale condanna da applicare. La donna, rappresentata dall’avvocato Leonardo Marino, si è costituita parte civile.

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