Giudiziaria

Pasticceria incendiata a Milano, agrigentino collabora e viene scarcerato 

Il giovane è accusato di aver fatto parte della gang che lo scorso 19 ottobre incendiò la pasticceria ‘I 4 Mastri Grecchì in zona piazza Piola

Pubblicato 1 anno fa

Ammette le proprie responsabilità, si dimostra collaborativo e per questo viene scarcerato. Il gip del tribunale di Milano Roberto Crepaldi, accogliendo la richiesta degli avvocati Salvatore Pennica e Giuseppe Barba, ha sostituito la misura cautelare della custodia in carcere con quella meno afflittiva dei domiciliari nei confronti di Claudio Pio Russo Introito, 20 anni di Agrigento.

Il giovane è accusato di aver fatto parte della gang che lo scorso 19 ottobre incendiò la pasticceria ‘I 4 Mastri Grecchì in zona piazza Piola, a Milano. “Sono stato pagato con 50 euro e ho fatto da palo” ha dichiarato l’indagato. La banda è entrata in azione all’1.30 del 19 ottobre: dopo aver praticato un taglio nella saracinesca con un flex, hanno versato all’interno del locale una grande quantità di liquido infiammabile.

Secondo i carabinieri, la gang stava programmando un altro raid con le stesse modalità.  Tra gli elementi agli atti dell’indagine anche le immagini delle telecamere di sorveglianza della zona da cui è emerso che uno dei componenti della banda, quello «che ha appiccato materialmente l’incendio», indossava una tuta della Juve.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *