Giudiziaria

Sciacca, teneva in casa 80 cani: condannato a pagare 3.300 euro

L’imputato già in passato era stato condannato per maltrattamenti di animali

Pubblicato 4 anni fa

Il giudice monocratico del tribunale di Sciacca, Paolo Gabriele Bono, ha disposto la condanna al pagamento di una ammenda pari a 3.300 euro nei confronti di G.M., 54 anni del posto.

L’uomo era accusato di non aver ottemperato all’ordinanza di sgombero di un immobile al cui interno teneva ben ottanta cani in condizioni evidentemente incompatibili con la loro natura e che avrebbero causato sofferenze.

L’imputato già in passato era stato condannato per maltrattamenti di animali e per questo la difesa, rappresentata dagli avvocati Tirnetta e Cavalca, avevano chiesto l’assoluzione in base al Ne Bis in Idem, vale a dire il principio del diritto secondo il quale un giudice non si può esprimere due volte sulla stessa azione, se si è formata la cosa giudicata. 

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