“È stato un Natale di non pochi sbarchi a Lampedusa. Indubbiamente il sistema di prima accoglienza e di trasferimento dall’isola sta funzionando grazie a tutti coloro che sono operativi, ma dobbiamo sottolineare come anche l’inverno non veda un retrocedere degli arrivi e degli sbarchi. Segno che il fenomeno migratorio, come più volte detto, è ormai non un’eccezione ma continuo nel tempo”. A dirlo è il presidente della Croce Rossa italiana, Rosario Valastro, che poco prima di Natale si era recato sulla più grande delle Pelagie in occasione della Giornata internazionale del migrante. Dal 24 dicembre a ieri sono stati 2.839 i migranti accolti nell’hotspot di Lampedusa gestito dalla Croce Rossa Italiana, a fronte di 2.755 persone poi trasferite. I Paesi di provenienza nel 60 per cento dei casi sono stati Siria, Egitto, Tunisia e Bangladesh. A segnalarlo è la Croce Rossa, spiegando che al momento sono 93 le persone presenti nel centro di prima accoglienza, a seguito di un trasferimento questa mattina di 260 persone. “Sono grato a tutti i volontari e gli operatori che non solo a Lampedusa ma in vari porti in Italia si stanno prodigando per l’accoglienza delle persone migranti – aggiunge Valastro -. Mi auguro che il 2024 possa essere un anno in cui le misure messe in campo dall’Italia trovino efficacia, ma anche un anno in cui si renda sempre più possibile l’aiuto umanitario verso i migranti in un sistema che non può che essere a misura delle persone che entrano nel circuito dell’accoglienza”.