Lampedusa resta al centro degli sbarchi e anche delle tensioni, piccole e grandi. Un principio di incendio ha interessato il padiglione 2 dell’hotspot. In contrada Imbriacola sono subito intervenuti gli operatori della Croce rossa italiana che dal primo giugno hanno preso in carico la struttura di accoglienza; le forze dell’ordine e i vigili del fuoco.

L’origine sarebbe accidentale. Quella passata e’ stata una giornata di sbarchi: tra gli ultimi approdi quelli di 134 mugranti a bordo di tre barchini soccorsi dalle motovedette della Capitaneria di porto.

A bordo dei mezzi, partiti Sfax, in Tunisia, c’erano rispettivamente 42 migranti (fra cui 7 donne e 2 minori), 49 (5 donne e 2 minori) e 43 (3 donne e 4 minori) originari di Burkina Faso, Costa d’Avorio, Gambia, Nigeria, Guinea, Mali, Algeria, Marocco ed Egitto. In tutto 14 gli sbarchi del giorno trascorso con un totale di 595 migranti. Nell’hotpost 454 persone, poco oltre la capienza massima di 400. Altri 80 ospiti sono stati destinati con un traghetto di linea a Porto Empedocle.