Droga, scoperti due pusher: uno era già ai domiciliari
I Carabinieri hanno ricostruito e documentato numerosi episodi di spaccio commessi dal 23enne, il quale si trovava già agli arresti domiciliari
I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile – Sezione Operativa del Reparto Territoriale di Termini Imerese, hanno eseguito un’ordinanza di applicazione di misure cautelari emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari di Termini Imerese, su richiesta della Procura della Repubblica, nei confronti di due persone, rispettivamente un 23enne, già agli arresti domiciliari per rapina e un 19enne (il primo destinatario degli arresti domiciliari con braccialetto elettronico, il secondo sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di dimora e dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria), entrambi ritenuti responsabili di spaccio di sostanze stupefacenti.
Le indagini, avviate dopo l’esecuzione di una precedente ordinanza emessa nei confronti dei cinque presunti autori della rapina a un pub di Termini Imerese del luglio 2022, si è sviluppata tra dicembre 2022 e aprile 2024, facendo emergere un grave quadro indiziario, sostanzialmente recepito dal provvedimento cautelare, a carico dei due indagati per il reato di spaccio di cocaina e hashish.
In particolare, i Carabinieri hanno ricostruito e documentato numerosi episodi di spaccio commessi dal 23enne, il quale si trovava già agli arresti domiciliari presso la propria abitazione di Trabia, con la collaborazione dell’amico 19enne, all’epoca minorenne.
Nell’ambito della medesima indagine, i militari della Sezione Operativa hanno inoltre sequestrato diverse dosi di cocaina e hashish, segnalando diversi acquirenti alla Prefettura di Palermo quali assuntori di droga.