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Palma di Montechiaro, rifiuto di atti d’ufficio: assolti ex sindaco e 4 dirigenti 

I fatti risalgono al 2010 ma soltanto oggi, a distanza di quasi tredici anni, si è arrivati alla conclusione del lungo iter giudiziario

Pubblicato 1 anno fa

Il gup del tribunale di Agrigento, Stefano Zammuto, ha disposto l’assoluzione nei confronti dell’ex sindaco di Palma di Montechiaro Pasquale Amato e di quattro dirigenti dell’Ente: si tratta di Biagio Lo Presti, 65 anni; Francesco Lo Nobile, 71 anni, Maria Concetta Di Vincenzo, 62 anni e Felice Bonardi, 65 anni. I reati inizialmente contestati erano quelli rifiuto di atti d’ufficio e omesso collocamento o rimozione di segnali o ripari.

Accolta la richiesta del pubblico ministero che aveva proposto l’assoluzione di tutti gli imputati. I fatti risalgono al 2010 ma soltanto oggi, a distanza di quasi tredici anni, si è arrivati alla conclusione del lungo iter giudiziario. L’ex primo cittadino e i quattro dirigenti erano finiti a processo con l’accusa di non aver compiuto i necessari atti per evitare l’allagamento di via Germania pur conoscendo la situazione. La vicenda prese spunto da una denuncia presentata dai residenti della zona. 

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