La
Regione Siciliana ha pubblicato un avviso con lo scopo di incentivare i Comuni affinché
creino parchi gioco inclusivi sui territori comunali.

Per parco
gioco inclusivo si intende quel parco in cui le strutture ludiche, i servizi
presenti e tutti i componenti sono privi di barriere architettoniche che
impediscano l’utilizzo della struttura a bambini normodati e disabili. Per la
costruzione di questi parchi la regione aveva stanziato 50.000€ ad ogni Comune
che avesse fatto richiesta e avesse tutti i requisiti indispensabili.

Nei
giorni scorsi la presidente del Consiglio comunale Marilù Caci, dopo aver incontrato
i capigruppo riguardo il bando in scadenza, ha inoltrato al sindaco una
richiesta di notizie dato l’imminente rischio di arenamento del progetto.

Nel
dettaglio: “Egregio Sig. Sindaco, in data odierna, nel corso della
conferenza dei capigruppo, ho portato a conoscenza i presenti di un avviso
pubblico per la creazione di parchi gioco inclusivi, con scadenza 31 ottobre
c.a. A detta degli uffici, l’Amministrazione, dopo aver iniziato il discorso,
non ha dato più direttive a riguardo e quindi il progetto de quo, è arenato.
Con la presente, sollecito l’Amministrazione a volersi attivare, affinché venga
portato a termine un progetto che sicuramente, sarà gradito dall’intera
cittadinanza, soprattutto laddove esistono realtà di nuclei familiari con
all’interno disabilità non indifferenti. Qualora l’Amministrazione, dovesse
iniziare a portare a termine questo progetto, chiedo di attenzionare le zone
periferiche del Paese.”