Porto Empedocle, colpo da 120 mila euro: chiesti due rinvii a giudizio
Il sostituto procuratore della Repubblica di Agrigento Chiara Bisso ha avanzato la richiesta di rinvio a giudizio nei confronti di due empedoclini – Salvatore Bartolomeo, 50 anni, e Francesco Di Stefano, 42 anni – accusati di aver sottratto un borsello contenente 120 mila euro ad un imprenditore vittima di un raggiro. L’udienza preliminare, davanti il […]
Il sostituto procuratore della Repubblica di Agrigento Chiara Bisso ha avanzato la richiesta di rinvio a giudizio nei confronti di due empedoclini – Salvatore Bartolomeo, 50 anni, e Francesco Di Stefano, 42 anni – accusati di aver sottratto un borsello contenente 120 mila euro ad un imprenditore vittima di un raggiro.
L’udienza preliminare, davanti il gup Stefano Zammuto, è stata fissata il prossimo 15 ottobre.
La vicenda risale al 2015 quando un grosso imprenditore lampedusano si recò a cena in compagnia di Bartolomeo in un ristorante di Porto Empedocle con un borsello contenente 120 mila euro. Circostanza questa conosciuta dal suo commensale che, secondo l’accusa, avrebbe coinvolto poi Di Francesco nel disegno criminoso. A fine pasto, prima di salire in auto, l’imprenditore fu bloccato da due uomini che lo aggredirono scippandogli il borsello con l’ingente somma. Bartolomeo e Di Francesco sono difesi dagli avvocati Rosario Fiore, Riccardo Gueli e Salvatore Pennica.
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