Nuova ordinanza del presidente della Regione Nello Musumeci che, in base all’andamento epidemiologico degli ultimi giorni, ha deciso di varare il nuovo provvedimento in vigore da lunedì 15 giugno che di fatto apre la fase 3 in Sicilia. 

Riaprono molte attività che fino ad oggi erano rimaste chiuse: da lunedì via libera a sale giochi, sale scommesse e sale bingo; sale da ballo, discoteche e locali assimilati, all’aperto o al chiuso, nonché le fiere e i congressi; centri benessere, centri termali (fatta eccezione per l’erogazione delle prestazioni rientranti nei Livelli essenziali di assistenza che sono erogate nel rispetto della vigente normativa), centri culturali e centri sociali; comprensori sciistici; servizi ristorazione; attività dei servizi alla persona; stabilimenti balneari e spiagge di libero accesso.

Sempre dal 15 giugno via libera anche ad  attività ricettive; commercio al dettaglio su aree pubbliche (mercati e mercatini degli hobbisti); uffici aperti al pubblico; piscine; palestre; manutenzione del verde; musei, archivi e biblioteche; strutture ricettive all’aperto (campeggi); rifugi alpini; attività fisica all’aperto; noleggio veicoli e altre attrezzature; informatori scientifici del farmaco; aree giochi per bambini; circoli culturali e ricreativi; formazione professionale; cinema e spettacoli dal vivo; Parchi tematici e di divertimento; sagre e fiere locali; professioni della montagna (guide alpine e maestri di sci) e guide turistiche.

Dal 20 giugno, previo decreto attuativo dell’assessore regionale dello Sport, d’intesa con quello della Salute, c’è l’ok agli sport di contatto.

Dal 22 giugno, previo decreto attuativo dell’assessore regionale delle Politiche sociali, d’intesa con quello della Salute, al via attività che riguardano i servizi per l’infanzia e l’adolescenza. 

Restano invariate le disposizioni precedenti in materia di prolungamento dell’orario di apertura e rinuncia al giorno di chiusura, mobilità e trasporti, prevenzione sanitaria.