Il Gip del Tribunale di Agrigento, Stefano Zammuto, ha disposto una perizia psichiatrica nei confronti di Francesco Randisi, 41 anni, di Raffadali.

L’uomo è accusato di stalking nei confronti di una coppia del luogo.

La perizia, affidata allo psichiatra Leonardo Giordano, servirà per accertare se Randisi era incapace di intendere e di volere, al momento dei fatti, tanto da essere sottoposto ad eventuale processo. Il rinvio a giudizio, infatti, è stato chiesto dalla Procura della Repubblica per stalking e lesioni.

Randisi attualmente si trova agli arresti domiciliari in quanto deve scontare una condanna per porto illegale di coltello.

Le due presunte vittime si sono costituite parte civile.

Secondo l’accusa Randisi avrebbe perseguitato un uomo, un vicino di casa, che a suo dire avrebbe avuto una relazione con una donna di cui lo stesso Randisi si era invaghito.

Sempre Randisi, avrebbe inoltre inseguito e tentato di provocare un incidente stradale avendo nel mirino la moglie del rivale che, in un episodio, sarebbe stata afferrata per i capelli.

A chiedere la perizia è stata la difesa del raffadalese che, durante l’udienza precedente ha prodotto già un primo accertamento dove si evinceva dalle carte un un vizio totale di mente.