Il tribunale del Riesame di Palermo, rigettando il ricorso avanzato dalla difesa, ha confermato la misura cautelare degli arresti domiciliari nei confronti di una 41enne di Menfi accusata di stalking ai danni di una assistente sociale del Comune. Intanto, il gip del tribunale di Sciacca Antonio Cucinella ha disposto nei confronti della donna il giudizio immediato. Il processo si svolgerà il prossimo 14 maggio. 

Secondo l’accusa, coordinata dal sostituto procuratore Michele Marrone, la 41enne avrebbe perseguitato l’assistente sociale del comune di Menfi poiché ritenuta responsabile della sua sospensione genitoriale e del divieto di incontrare i figli minorenni. La donna avrebbe violato il divieto di avvicinamento presentandosi in Comune e cominciando a urlare e minacciare l’assistente sociale.