Sciacca, a bordo di peschereccio senza permesso di soggiorno: assolto comandante
Era accusato di aver imbarcato un immigrato irregolare poiché sprovvisto di permesso di soggiorno
Il tribunale di Sciacca ha disposto l’assoluzione “perchè il fatto non costituisce reato” nei confronti di Vincenzo Catanzaro, 62 anni, comandate del peschereccio Moby Dick. L’imputato, difeso dall’avvocato Mauro Tirnetta, era accusato di aver imbarcato un immigrato irregolare poiché sprovvisto di permesso di soggiorno. La vicenda risale al 2018.
La difesa di Catanzaro è riuscita a dimostrare che in quell’occasione l’extracomunitario era stato reclutato in extremis a causa dell’improvvisa indisponibilità di un membro dell’equipaggio. Il comandante, inoltre, non era a conoscenza dell’irregolarità dell’immigrato, da anni impegnato in lavori a Sciacca. Per questo motivo il tribunale di Sciacca ha assolto Catanzaro.