La sfida tra Akragas e Dolce Onorio Folgore, darà il via al campionato di Eccellenza, girone A. Alle 16 di domani, senza pubblico sugli spalti, l’arbitro Giuseppe Morello di Tivoli fischierà il via al torneo al quale la formazione akragantina si presenta con importanti ambizioni.  

L’avversario di turno, neo promossa nel massimo campionato regionale, è allenata da Giuseppe Bonino, che da calciatore ha fatto dell’agonismo il suo credo: “Mi aspetto una squadra a sua immagine – ha detto Francesco Di Gaetano, allenatore dell’Akragas -. La Folgore ha una tradizione importante, immagino una squadra di carattere. Dal punto di vista tecnico tattico, hanno davanti giocatori bravi, che sanno saltare l’uomo, non verranno a fare la vittima sacrificale. Dovremo metterla sul piano agonistico, principalmente”. Di Gaetano potrà contare sull’intera rosa a sua disposizione e non nasconde anche un minimo di emozione: “C’è una storia della mia famiglia legata a questa società – ha spiegato – ma dovremo essere lucidi. Dispiace non poter condividere la partita della domenica con la gente di Agrigento è una cosa brutta. Speriamo che riaprano gli stadi in modo che i tifosi possano sostenerci”.

Giovanni Biondo è fiducioso per la gara di domani: “Siamo migliorati dal punto di vista fisico e abbiamo anche limato alcune cose che non avevano funzionato nelle prime partite. La Folgore vorrà fare bene e dovremo farci trovare pronti. Non dobbiamo essere molli, ci vorrà cattiveria in modo di iniziare nel migliore modo possibile” ha concluso l’attaccante akragantino.