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Accessori d’arredamento per il bagno: dai tappeti agli oggetti di design

Gli accessori più adatti alla zona della casa che, per eccellenza, è dedicata alla cura del corpo e al relax

Pubblicato 2 anni fa

I complementi d’arredo possono fare la differenza in ogni ambiente della casa, regalando fascino e unicità: anche la stanza da bagno, quindi, può essere personalizzata, aggiungendo qualche dettaglio di design che rispecchi i gusti di chi la vive. Ma quali sono gli accessori più adatti alla zona della casa che, per eccellenza, è dedicata alla cura del corpo e al relax?

Di seguito, alcuni suggerimenti per scegliere quelli giusti, tenendo conto delle diverse esigenze di stile e funzionalità.

Arredamento bagno
Arredamento bagno

Accessori per arredare il bagno: le variabili da considerare nella scelta

In commercio, l’assortimento di accessori per il bagno è davvero vastissimo: dai piccoli oggetti da appoggio, come il dispenser per il sapone liquido o il porta spazzolini, a quelli da parete, come i porta asciugamani e le pratiche mensoline, fino ai tappeti, funzionali e decorativi insieme, che “vestono” il pavimento del bagno attraverso infiniti colori e ricercate texture.

Come succede per ogni altra stanza della casa, anche nella selezione dei complementi d’arredo per il bagno, la parola chiave è “armonia”, un mood da realizzare abbinando gli accessori allo stile dei mobili presenti nelle altre camere.

In qualche caso è consentito creare nuove dinamiche, per esempio allo scopo di vivacizzare un ambiente che appare un po’ spento: per farlo, basta inserire qualche dettaglio in contrasto, purché quest’ultimo effetto non risulti troppo marcato.

Al momento della scelta, uno dei fattori da considerare in un accessorio da bagno è la funzionalità, perché gli oggetti destinati all’utilizzo quotidiano non possono che essere essenzialmente pratici da usare: quindi, elementi versatili, costruiti con materiali resistenti all’umidità, posizionabili in modo da essere facilmente accessibili.

L’esigenza di comodità non può, comunque, relegare in secondo piano quella estetica: può bastare anche un solo complemento di design per valorizzare e dare appeal a un bagno semplice e apparentemente anonimo.

In questa fase di selezione, si può decidere di seguire una linea coerente per tutta la dotazione, selezionando il “ton-sur-ton” sulla base dei colori dei sanitari, oppure giocare con i contrasti netti, scegliendo tonalità diverse.

Un’altra delle caratteristiche imprescindibili per gli accessori del bagno è la facilità di pulizia: prediligere forme e materiali che possano essere lavati e igienizzati rapidamente e in profondità, aiuta a combattere efficacemente lo sporco e i batteri. Ciò vale specialmente per i tappeti che, per loro natura e destinazione, assorbono l’umidità e, con essa, anche i residui.

L’esigenza di maneggevolezza non deve comunque sacrificare il desiderio di bellezza: per questa ragione, ad esempio, i tappeti bagno di Coin Casa coniugano essenza creativa e funzionalità, in un assortimento di colori e materiali che soddisfa qualsiasi richiesta estetica e di comfort.

Stile e dimensioni degli accessori per il bagno, un legame efficace

Piccolo o grande che sia, il bagno si arricchisce sempre con l’inserimento di elementi di design, la cui personalità caratterizza l’ambiente e regala un tocco di unicità che segna una distinzione.

Se il bagno ha dimensioni ridotte, meglio preferire colori chiari che illuminano e amplificano la sensazione dello spazio disponibile; ideali le linee pulite del design minimal ma, volendo osare, si può includere qualche dettaglio etnico non troppo ingombrante.

Per non creare un effetto di confusione, poco confortevole, meglio scegliere uno stile unico per tutti gli accessori e posizionarli calcolando le giuste distanze dai sanitari, allo scopo di evitare ingombri che toglierebbero agilità agli spostamenti.

Una linea da seguire sempre: inserire ciò che è strettamente indispensabile, ricordando che le forme allungate o rotonde vanno bene solo in un ambiente ampio. Quindi, via libera ai tappeti colorati, a qualche mobiletto con inserti in cristallo, magari dotato di cassetti dove riporre piccoli oggetti.

Funzionali ed esteticamente molto accattivanti, anche le mensole per posizionare i prodotti di uso quotidiano che, in questa collocazione, diventano più facilmente accessibili.

Il prezioso supporto dei colori

Per un bagno perfettamente arredato, gli accessori devono abbinarsi, anche da un punto di vista cromatico, all’effetto lucido della ceramica. Le plastiche satinate dai colori vivaci e il vetro brillante, per esempio, sono ideali per il gres porcellanato, anche a effetto legno; bello anche l’effetto pietra, peraltro molto di tendenza già da qualche anno.

Il bianco dei tessuti e dei materiali è un “evergreen” ma, ai sanitari perfettamente candidi, si possono abbinare colori vivacissimi come l’arancio, il lime, il verde menta e il blu acrilico, oppure rendere l’ambiente davvero speciale scegliendo il raffinato glossy grey.

Anche nella selezione del tappeto ideale c’è solo l’imbarazzo della scelta, sia per i materiali, sia per i colori: dall’intramontabile cotone, confortevole e assorbente, alla pratica fibra sintetica o alla tecnologica microfibra, che reggono benissimo lo stesso di continui lavaggi.

Molto trendy il legno esotico, il cocco e la fibra naturale, che assegnano al bagno un suggestivo tono etnico, oppure il bambù e il giunco, per un perfetto stile “jungalow”: tutti questi materiali asciugano rapidamente, ma possono essere più scivolosi di quelli in tessuto.

Soffici e voluminosi o pratici e a pelo raso, i tappeti hanno colori e decorazioni in grado di cambiare immediatamente l’aspetto di una stanza: il tappeto “giusto” deve avere dimensioni adeguate allo spazio libero e un fondo che aderisca al pavimento, garantendo la sicurezza delle persone che calpestano un suolo caratterizzato dal fatto di essere molto spesso umido e scivoloso.

Ultimo step: la cura nell’installazione

Una volta effettuata la selezione dei complementi ideali, sarà necessario posizionarli all’interno della stanza da bagno nella maniera più corretta e funzionale.

Come già accennato in precedenza, le varie tipologie di accessori per il bagno si distinguono per il tipo di installazione che richiedono e, sostanzialmente, si possono classificare in due categorie: da parete e da appoggio.

I complementi da bagno che vanno posizionati a muro devono essere applicati con il supporto di tasselli o, più semplicemente, di adesivi resistenti all’umidità: questi ultimi, in particolare, evitano di dover praticare fori nelle pareti e, grazie alle moderne formulazioni, sono in grado di unire comodità di utilizzo e stabilità.

In questa categoria rientrano i supporti che reggono il porta-spazzolini, le spugne, le saponette e la carta igienica, ma anche i porta-asciugamani e i ganci per gli accappatoi. Gli accessori da bagno che vanno, invece, solo appoggiati al pavimento, sono più facili da posizionare, potendo anche essere spostati tutte le volte che si vuole, senza intervenire con l’uso di attrezzature o di adesivi: ci si riferisce, per esempio, al dispenser per sapone liquido, al porta-scopino per il WC, alla mini pattumiera o ai cesti per la biancheria da lavare.

Il consiglio è quello di acquistare un set completo, sia nei negozi fisici che nell’e-commerce: l’effetto finale sarà uniforme e armonioso, anche in presenza di tonalità contrastanti.

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