Economia

Apertura di un’impresa: cos’è il codice REA e a cosa serve

Chi desidera aprire un’impresa nel nostro paese deve far fronte a una serie di adempimenti burocratici e amministrativi necessari per riuscire in questa missione. Tra le altre cose c’è anche un codice chiamato “REA” sigla che sta per Repertorio Economico Amministrativo. Si tratta di un numero che permette l’accesso alla sezione della banca dati che […]

Pubblicato 4 anni fa

Chi desidera aprire un’impresa nel nostro paese deve far fronte a una serie di adempimenti burocratici e amministrativi necessari per riuscire in questa missione. Tra le altre cose c’è anche un codice chiamato “REA” sigla che sta per Repertorio Economico Amministrativo. Si tratta di un numero che permette l’accesso alla sezione della banca dati che contiene al suo interno diverse informazioni di carattere economico e amministrativo su una determinata azienda. Trattandosi di un passaggio fondamentale da compiere per poter aprire un’impresa in Italia, cerchiamo di capire meglio di cosa si tratta e chi è tenuto a richiederlo.

Come si compone il codice e dove trovarlo

Per prima cosa è bene specificare che questo codice viene composto da un totale di 6 numeri, ai quali si aggiungono delle cifre relative alla provincia e alla camera di commercio di assegnazione. Lo scopo di questo codice è identificare la posizione dell’azienda all’interno del database sopracitato: in sintesi, può essere visto come una sorta di indirizzo per poter reperire tutti i dati inerenti ad un’impresa e presenti in una vastissima banca dati. Non a caso è presente all’interno della visura camerale, un documento ufficiale da richiedere su portali specializzati oppure presso la Camera di Commercio. Quali sono nello specifico le informazioni registrate dal REA? Ad esempio l’indicazione dell’attività prevalente, l’apertura, modifica, sospensione o cessazione dell’attività e la nomina dei responsabili tecnici.

Le imprese tenute a iscriversi al REA

Vediamo ora di capire quali sono le imprese e gli enti che devono iscriversi al repertorio economico amministrativo (REA). Sono chiamate a registrarsi tutte le attività economiche, i soggetti e le aziende regolarmente iscritte presso il Registro delle Imprese (RI). Si tratta di un obbligo che riguarda anche gli imprenditori che, pur avendo la propria sede principale in un paese straniero, operano in Italia con una o più sedi localizzate sul territorio. La lista include pure tutti gli enti pubblici e gli organismi che stanno svolgendo un’attività di tipo economico, così come le associazioni che rientrano in questa categoria. Come anticipato poco sopra, però, trattandosi di un argomento molto complesso è consigliabile rivolgersi ad un bravo commercialista, che saprà indicare tutti gli approfondimenti del caso. L’apertura di un’azienda non è un iter semplice e non bisogna mai darlo per scontato, per evitare di commettere degli errori o delle distrazioni che potrebbero rallentare o bloccare il processo.

In conclusione, fra le informazioni più importanti da conoscere si trova proprio il codice REA, un numero in grado di identificare l’azienda e di permettere il recupero di tutte le informazioni di natura economica o amministrativa che la riguardano.

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