Lampedusa, elezione del Direttivo del Comitato per la Salute Pubblica e Ambientale “Onda anomala”
A Lampedusa presso la “Cupola Bianca” si sono svolte le votazioni per costituire il direttivo ed il Presidente del “Comitato di Lampedusa per la Salute Pubblica e Ambientale – Onda Anomala”. E’ stato riconfermato come Presidente Vincenzo Di Palma, come vicepresidente è stato nominato Antonello Di Malta, il ruolo di segretario è stato affidato a […]
A Lampedusa presso la “Cupola Bianca” si sono svolte le votazioni per costituire il direttivo ed il Presidente del “Comitato di Lampedusa per la Salute Pubblica e Ambientale – Onda Anomala”.
E’ stato riconfermato come Presidente Vincenzo Di Palma, come vicepresidente è stato nominato Antonello Di Malta, il ruolo di segretario è stato affidato a Giacomo Sferlazzo e la tesoreria a Gerlando Burgio. Gli altri consiglieri sono Giovanni Cappello, Loreto Cardella, Fabrizio Fasulo, Giovanni Costantino e Veronica Sanguedolce.
Nell’assemblea elettiva è stata ribadita la linea del Comitato che oltre dell’inquinamento elettromagnetico e della questione dei malati di tumori continuerà ad occuparsi delle discariche abusive di amianto, delle fonti energetiche alternative e dell’accesso alle cure nelle isole Pelagie.
“Vogliamo continuare il nostro percorso per avere in tempi brevi delle risposte concrete da parte delle istituzioni competenti, delle risposte che si traducano in fatti, a partire dall’antenna per le telecomunicazioni in paese di cui è già stata accertata una potenza superiore a quella consentita dalla legge e da un censimento delle fonti elettromagnetiche sull’isola, atto, questo, che è previsto dalla legge e che l’Arpa Sicilia avrebbe già dovuto fare. L’Arpa Sicilia infatti ha già ricevuto un finanziamento proprio per redigere un censimento delle fonti elettromagnetiche”, ha dichiarato il Presidente Di Palma.
Il Segretario Sferlazzo ha aggiunto “in questa nuova fase sarà essenziale la partecipazione della popolazione e faremo di tutto per coinvolgere più persone possibili in questo percorso che riteniamo fondamentale per tutta la comunità”.