Siracusa

Maxi frode fiscale da 43 milioni di euro: 5 arresti

Scoperta una rete di societa’ organizzata per frodare lo Stato nel polo industriale di Priolo-Melilli, nel Siracusano. Cinque gli arresti, due le misure restrittive e divieti interdittivi per altre cinque persone. Sequestri per oltre 43 milioni di euro. In azione la Guardia di finanza di Augusta, a conclusione di una indagine coordinata dalla procura della […]

Pubblicato 4 anni fa

Scoperta una rete di societa’ organizzata per frodare lo Stato nel polo industriale di Priolo-Melilli, nel Siracusano. Cinque gli arresti, due le misure restrittive e divieti interdittivi per altre cinque persone. Sequestri per oltre 43 milioni di euro. In azione la Guardia di finanza di Augusta, a conclusione di una indagine coordinata dalla procura della Repubblica di Siracusa.

L’operazione ha disvelato un sistema di frode ai danni dello Stato.

Il pubblico ministero titolare delle indagini ha richiesto al gip l’emissione delle misure per reati fiscali, in particolare omessa dichiarazione, dichiarazione infedele, omesso versamento Iva, occultamento o distruzione di documenti contabili, omesso versamento di ritenute dovute o certificate, emissione di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti, dichiarazione fraudolenta, sottrazione fraudolenta al pagamento di imposte, truffa e associazione a delinquere, nonche’ reati fallimentari.

Contestata alle persone giuridiche interessate anche la responsabilita’ amministrativa da reato degli enti. I dettagli nella conferenza stampa alle 10,30, presso il Comando provinciale della Guardia di finanza di Siracusa, alla presenza del procuratore Sabrina Gambino, del sostituto Salvatore Grillo, del comandante provinciale, colonnello Luca De Simone e del comandante della Compagnia di Augusta, capitano Andrea Sotgiu.

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