Agrigento

Nomine Asp, reinserito in lista idonei il dirigente Gaetano Di Giovanni

Il TAR Lazio Roma con apposita sentenza ha dichiarato cessata la materia del contendere in ragione dell’inserimento del dott. Gaetano Di Giovanni nell’elenco dei soggetti idonei alla nomina di Direttore Generale delle Aziende sanitarie locali e ha condannato l’amministrazione al pagamento delle spese del giudizio (liquidate in euro 1.500), essendo stato adottato il provvedimento satisfattivo […]

Pubblicato 5 anni fa

Il TAR Lazio Roma con apposita sentenza ha dichiarato cessata la materia del contendere in ragione dell’inserimento del dott. Gaetano Di Giovanni nell’elenco dei soggetti idonei alla nomina di Direttore Generale delle Aziende sanitarie locali e ha condannato l’amministrazione al pagamento delle spese del giudizio (liquidate in euro 1.500), essendo stato adottato il provvedimento satisfattivo solo dopo la proposizione del ricorso. 

La vicenda scaturisce dalla presentazione della domanda per l’inserimento nell’elenco dei soggetti idonei alla nomina di Direttore Generale delle Aziende sanitarie locali da parte dell’attuale Presidente dell’UREGA di Agrigento e Dirigente Amministrativo del Settore III del Comune di Agrigento. Tuttavia, lo stesso – nonostante i numerosissimi titoli vantati – non è stato inserito in tale elenco.

Pertanto, il dott. Di Giovanni – assistito dall’avv.ti Girolamo Rubino e Giuseppe Impiduglia – ha presentato apposito ricorso innanzi al TAR Lazio Roma, chiedendo l’annullamento degli atti con i quali era stato escluso dal suddetto elenco.

In particolare, con il ricorso, è stata contestata la mancata valutazione di due diversi Master di Primo Livello vantati dal Dott. Di Giovanni e aventi attinenza con le materie del management e della direzione aziendale nonchè di una pubblicazione in materia di conferenza di servizi.Con il ricorso è stata anche chiesta l’adozione di una misura cautelare (c.d. sospensiva) giacchè i provvedimenti impugnati erano idonei a determinare un danno grave e irreparabile. Ebbene, il Ministero della Salute – prima che si tenesse innanzi al TAR Lazio l’udienza fissata per il 09.06.20 – condividendo le tesi degli avv.ti Girolamo Rubino e Giuseppe Impiduglia, con provvedimento del 22 maggio 2020, ha rettificato il punteggio attribuito al dott. Di Giovanni, inserendo lo stesso nel suddetto elenco.

Il dott. Gaetano Di Giovanni, pertanto, rientra nel novero dei soggetti cui potrà esser conferito l’incarico di Direttore Generale del Servizio Sanitario nell’ambito della selezione che a brevissimo verrà indetto dalla Regione Siciliana mentre il Ministero della Salute dovrà pagare le spese di giudizio.

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