Conferenza stampa al Comando della Polizia Locale di Agrigento, guidata dal comandante Gaetano Di Giovanni, a margine della quale sono state illustrate le principali attività degli agenti tracciando un bilancio del 2018 con considerazioni e prospettive per il nuovo anno. 

Un lavoro senza sosta, sul campo e spesso sottovalutato quello che, praticamente ogni giorno, impegna gli agenti della Polizia Locale di Agrigento: dai controlli sull’abbandono dei rifiuti ai sequestri di merce contraffatta. Un’attività sensibile che deve fare i conti con non poche problematiche: sottodimensionamento dell’organico, scarse risorse finanziarie, il sempre più crescente numero di agenti esentati dal lavoro per patologie ed i prossimi probabile pensionamenti di almeno 6 unità. 

Nonostante le sopracitate problematiche il Comando di Polizia Locale ha risposto presente alle esigenze che il territorio richiede e i risultati non sono tardati ad arrivare. E’ di questa mattina, infatti, l’ultima attività di sequestro di merce contraffatta – principalmente accessori per cellulari – messa a segno dagli agenti. Appena qualche giorno fa, nel quartiere di San Leone, un altro sequestro di capi di abbigliamento e vestiario contraffatto. 

Il tema più caldo rimane quello della raccolta differenziata: prevenire è meglio di sanzionare ma, in determinati casi, l’immaginazione degli incivili supera spesso la realtà: ed è cosi che troviamo all’interno dei mastelli passati al setaccio rifiuti non differenziati, gettati senza alcun criterio: siringhe, bilance, cumuli di giornali. Di tutto e di più.