Agrigento

Lampedusa, sequestrata nave dopo sbarco: al via gli interrogatori dell’equipaggio (ft)

Il comandante della Mare Jonio, Pietro Marrone, e’ stato convocato  questa mattina dalla Guardia di finanza di Lampedusa. Marrone si e’ recato in caserma accompagnato dall’armatore Beppe Caccia e dal deputato di Sinistra italiana Erasmo Palazzotto. A quanto si apprende i militari dovrebbero notificare al comandante un atto. Il sequestro probatorio e’ stato disposto dalla […]

Pubblicato 5 anni fa

Il comandante della Mare Jonio, Pietro Marrone, e’ stato convocato  questa mattina dalla Guardia di finanza di Lampedusa. Marrone si e’ recato in caserma accompagnato dall’armatore Beppe Caccia e dal deputato di Sinistra italiana Erasmo Palazzotto. A quanto si apprende i militari dovrebbero notificare al comandante un atto. Il sequestro probatorio e’ stato disposto dalla Procura di Agrigento, che ha aperto una inchiesta per favoreggiamento all’immigrazione clandestina. Al momento non ci sarebbero indagati.

Si terranno questa mattina, presso la Capitaneria di porto di Lampedusa, gli interrogatori dell’equipaggio della nave Mare Jonio dopo il sequestro probatorio dell’imbarcazione notificato nella notte al comandante Pietro Marrone.

Il Procuratore aggiunto di Agrigento, Salvatore Vella e una pm, sono già volati a Lampedusa per sentire il capo missione Luca Casarini, ma anche il comandante Pietro Marrone e l’armatore Beppe Caccia e gli altri componenti dell’equipaggio.

La Procura, guidata da Luigi Patronaggio, indaga per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, ma al momento senza indagati. I magistrati, che lo scorso agosto avevano indagato il ministro Matteo Salvini per sequestro di persone, dovranno valutare se la nave ha agito correttamente e se l’operato dell’equipaggio è stato legittimo. In particolare, occhi puntati sulla comunicazione via radio tra la Gdf e la nave. Le Fiamme gialle hanno intimato l’alt durante la navigazione ma la nave ha proseguito a corsa perché “c’erano onde molto alte”.

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