Favara, 41enne indagato per violenza sessuale su amica minorenne della figlia
La Procura di Agrigento mette un primo punto fermo su una delicata inchiesta che risale al dicembre scorso
Lesioni aggravate ai danni della moglie e della figlia acquisita e violenza sessuale su un’amica minorenne di quest’ultima. La Procura di Agrigento mette un primo punto fermo su una delicata inchiesta, che risale al dicembre scorso, e notifica l’avviso di conclusione indagini nei confronti di un 41enne di Favara.
L’uomo è accusato di violenza sessuale nei confronti di una sedicenne, amica della figlia della coniuge. Due gli episodi, che sarebbero avvenuti la stessa sera, al centro dell’inchiesta: il primo in auto quando, secondo l’ipotesi accusatoria, il 41enne avrebbe afferrato per il collo l’amica della figlia tentando di baciarla e palpeggiarla. Il secondo, poco più tardi, in un ristorante nel quartiere di Villaggio Mosè. In questa occasione l’uomo, che avrebbe anche avanzato proposte a pagamento, si sarebbe chiuso all’interno di uno sgabuzzino adiacente all’ingresso principale del ristorante tentando un secondo approccio sessuale con la ragazza. Provvidenziale, secondo l’ipotesi accusatoria, l’intervento di un cameriere che – accortosi della scena- avrebbe invitato l’uomo a rientrare nel locale.
Il 41enne è indagato anche per il reato di lesioni aggravate ai danni della moglie e della figlia di quest’ultima. La prima, nel frattempo giunta sul posto dopo essere stata avvertita, sarebbe stata aggredita con calci e pugni mentre la più giovane presa a schiaffi. L’indagato, che ha nominato l’avvocato Salvatore Cusumano, ha adesso venti giorni di tempo per rendere eventuali dichiarazioni al pubblico ministero o produrre prove a sua discolpa, per evitare di finire a processo.