Rifiuti, Musumeci: “Riciclo al 65% entro la fine del 2035”
Lo ha detto il presidente della Regione, Nello Musumeci, a Catania, alla presentazione del piano dei rifiuti per l'isola
“Il governo regionale per la gestione dei rifiuti in Sicilia si e’ posto come obiettivo, entro il 31 dicembre 2035, di arrivare a un tasso del 65% di riciclo e di portare al massimo al 10% del totale di quelli raccolti da portare in discarica. Tra della realizzazione di un termoutilizzatore ci sono la drastica riduzione dei rifiuti in discarica, il recupero di calore e energia, la riduzione del costo di smaltimento dei rifiuti e dei costi ambientali e l’immunizzazione rispetto alle emergenze rifiuti. In Sicilia, attualmente, ci sono oltre 500 discariche esauste. Tra i contro gli elevati costi di realizzazione degli impianti e di gestione”.
Lo ha detto il presidente della Regione, Nello Musumeci, a Catania, alla presentazione del piano dei rifiuti per l’isola. La Regione, sono i dati resi noti, e’ passata “al 42% di raccolta differenziata, quasi raddoppiata rispetto al 22% del 2017”. “Centossantadue i Comuni siciliani con oltre il 65%di raccolta differenziata – ha aggiunto Musumeci – 268 quelli con oltre il 50% e 57 con meno del 35% nelle tre citta’ di Palermo, Catania e Messina. . Durante l’incontro con la stampa sono stati presentati altri ‘risultati’ ottenuti dal governo regionale come tre nuovi impianti pubblici di compostaggio e due nuovi impianti di smaltimento.
Tempi vergognosi dovuti alla burocrazia nazionale e regionale se per realizzare un nuovo impianto in Sicilia ci vogliono cinque anni. I termovalorizzatori privati si possono realizzare in tre anni. Tra pochi giorni lanceremo il bando per realizzarne uno, ma il controllo sara’ della Regione. E’ un sistema ‘mangia-rifiuti’ che produce ricchezza: calore e energia. Senza questa soluzione resteremmo in mano all’oligopolio dei privati e della cultura delle discariche”. L’annuncio e’ del presidente della Regione sicilian, Nello Musumeci che ha aggiunto: “di non essere innamorati di questo sistema, ma e’ la soluzione per liberarci dalle disacriche”.