Ragusa

Aggredisce compagna con calci e pugni davanti la figlia: arrestato

Gli uomini della Sezione Volanti della Questura di Ragusa hanno messo fine ad una grave situazione di violenza e maltrattamenti ai danni di una ragazza quasi ventenne, traendo in arresto il compagno. I fatti sono emersi a seguito dell’ennesima aggressione subita dalla donna nella notte di sabato che le ha procurato lesioni personali multiple. L’uomo ha aggredito […]

Pubblicato 5 anni fa

Gli uomini della Sezione Volanti della Questura di Ragusa hanno messo fine ad una grave situazione di violenza e maltrattamenti ai danni di una ragazza quasi ventenne, traendo in arresto il compagno. I fatti sono emersi a seguito dell’ennesima aggressione subita dalla donna nella notte di sabato che le ha procurato lesioni personali multiple.

L’uomo ha aggredito la ragazza con calci, pugni ed un morso alla testa, davanti alla figlioletta di soli due anni. Le urla della donna hanno attirato l’attenzione di alcuni cittadini che hanno allertato le forze dell’ordine. Una volante della Questura si e’ recata in piazza Cappuccini, prestando i primi soccorsi alla vittima e alla piccola, visibilmente impaurita. La donna aveva segni evidenti dell’aggressione patita poco prima. Sul posto e’ stato subito bloccato il convivente ventenne ancora in stato di forte agitazione.

La donna e la figlia sono state trasportate all’Ospedale dove i sanitari hanno riscontrato alla ragazza vari traumi e contusioni multiple anche a seguito del morso subito sul capo. La ragazza ha parlato di anni di violenza subita, avvenute alla presenza della figlioletta che in tutte le occasioni piangeva disperata. Soprusi e maltrattamenti anche psicologici: l’uomo le impediva di uscire di casa in sua assenza, costringendola a dormire in una stanza diversa, lontano anche da sua figlia. E poi botte in ogni occasione di contrasto, mai denunciati prima.

Gli Agenti, pertanto, acquisita la querela, hanno tratto in arresto H.S., ventenne cittadino albanese, per reati di maltrattamenti in famiglia aggravati e lesioni personali. Su disposizione del p.m. di turno, l’arrestato e’ stato portato nel carcere di Ragusa. 

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