Migranti, Tardino e Crippa(Lega): “hotspot allo stremo, questa non è accoglienza”

“A Lampedusa è sempre emergenza immigrazione, una situazione inaccettabile che perdura nel disinteresse dell’Ue, del ministro Lamorgese e di tutto il campo largo della sinistra, per i quali la difesa dei confini italiani ed europei non è evidentemente una priorità. Hotspot al collasso, invasione continua e tutto il carico dei flussi migratori irregolari – che favorisce il business di esseri umani – sulle spalle dei cittadini siciliani. Nei prossimi giorni sarò con Matteo Salvini a Lampedusa per ascoltare la voce del territorio, cosa che nessuno a sinistra ha ancora fatto. Dove sono Letta e Calenda? Dove sono l’Ue e Lamorgese? E questo il modello di immigrazione che vuole la sinistra? Questa non è accoglienza. Basta con la politica dei porti spalancati, gli italiani meritano un governo che sappia gestire e non più subire il fenomeno, con fatti concreti e non più con parole e buonismo”. Così in una nota Annalisa Tardino, europarlamentare siciliana della Lega, coordinatrice ID in commissione Libe.

“Ancora sbarchi sulle nostre coste: già il terzo oggi in Sicilia. L’hotspot di Lampedusa è allo stremo e le condizioni sono a dir poco disumane. 1960 persone ammassate per una struttura la cui capienza ne prevede 350 in condizioni igieniche precarie, a dir poco disumane. Vorremmo sapere cosa intenda fare il ministro Lamorgese e spiegare alla sinistra buonista che la retorica della sana accoglienza è totalmente fallita. Ci chiediamo infine, come pensino sia possibile l’integrazione, con numeri così alti e centri accoglienza in un simile stato”. Lo dichiara il deputato e vicesegretario della Lega Andrea Crippa.