Torture a invalidi e aggressione ad ex assessore: arrestati due 15enni a Licata
I due minori sono stati posti nelle comunità di Acireale e Biancavilla
I carabinieri della Compagnia di Licata, agli ordini del capitano Francesco Lucarelli, hanno arrestato due quindicenni del posto a termine delle indagini coordinate dalla Procura dei Minori, con il procuratore Massimo Russo, sull’ormai noto caso delle torture ai danni di persone indifese che negli scorsi mesi ha scosso il popoloso centro agrigentino. Molti gli episodi di “tortura”; scene che peraltro sono state riprese con i cellulari e talvolta pubblicate sui social network, con lo scopo di deridere pubblicamente le vittime prese di mira.
In una occasione, i due giovanissimi – con altri quattro maggiorenni – si sono introdotti di notte nell’abitazione – a Licata – di una delle vittime approfittando del fatto che l’uomo stesse dormendo, lo hanno immobilizzato ed i due minorenni, comprimendogli la testa con il piede e il collo sino quasi a soffocarlo, gli tagliavano i capelli con un rasoio elettrico cercando anche di bruciargli i capelli con un accendino e la pelle con una sigaretta. I due, inoltre, in un altro episodio hanno fatto irruzione in casa di un uomo invalido e lo hanno schiaffeggiato, umiliato, gli hanno tirato la barba e gli hanno persino sputato addosso.
“Immagini molto crude, abbiamo visto scene, ha dichiarato a margine della conferenza stampa il capitano Francesco Lucarelli , che non riusciremo a dimenticare facilmente. La nostra speranza è quella di cercare recuperare i ragazzi con il fiore della legalità”.
Non è finita qui. Oltre ai disabili, la baby gang ha aggredito un uomo, ex assessore comunale che si trovava nella villa comunale, a Licata. La vittima è stata colpita a bastonate dai due minorenni, che erano stati poco prima rimproverati poiché stavano distruggendo un tabellone posto nel giardino pubblico cittadino. L’uomo ha riportato la frattura di un dito della mano e un trauma cranico alla fronte con punti di sutura, con un pericolo di sfregio permanente.