L’inchiesta della Procura di Agrigento ipotizza i reati di favoreggiamento dell’immigrazione e omicidio colposo plurimo
I responsabili segnalati a piede libero alla Procura della Repubblica di Palermo per illecita detenzione
Nel palermitano
Si tratta del 60enne Pietro Crescimone, nato a Lucca Sicula
Entrambe si trovano adesso ai domiciliari
Deve scontare una condanna ad un anno e dieci mesi per il reato di riciclaggio
Il marito, un 47enne di Agrigento, è stato denunciato per maltrattamenti e lesioni
Con l’accusa di estorsione
"In aumento la durata media dei processi di competenza del giudice monocratico mentre si registra una contrazione nei processi collegiali"