Apertura

Comune Canicattì verso dichiarazione di dissesto

L'assessore Fabio Di Benedetto ha parlato di "bomba ad orologeria sotto elezioni"

Pubblicato 3 anni fa

Il Comune di Canicattì, in provincia di Agrigento, nel 2004 sciolto per mafia, si avvia alla dichiarazione dello “stato di dissesto”, secondo quanto annunciato in Consiglio comunale dal funzionario dei servizi finanziari e bilancio e dal collegio dei revisori dei conti, concordi nell’attestare l’impossibilità di dar seguito al “piano di riequilibrio” approvato nel marzo 2019 e ancora in attesa del parere di Corte dei conti e Ministero dell’Interno.

L’assessore Fabio Di Benedetto ha parlato di “bomba ad orologeria sotto elezioni. In ogni caso i responsabili amministrativi e politici dovranno pagare in tutte le sedi”.

A Canicattì si voterà il 10 ed 11 ottobre per eleggere sindaco e consiglieri comunali.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *