Lampedusa

Covid, Musumeci chiude scuole in 14 comuni siciliani

Rettifica del Presidente Musumeci su Porto Empedocle e Lampedusa

Pubblicato 3 anni fa

La Sicilia resta in “zona gialla”, ma in attuazione del nuovo Dpcm scuole chiuse in 14 Comuni siciliani da lunedi’ 8 a sabato 13 marzo. Lo ha deciso il presidente della Regione Nello Musumeci, con una propria ordinanza firmata questa sera.

In base al report dell’assessorato alla Salute, infatti, sono stati superati i 250 casi positivi al Covid su 100mila abitanti. Lo stop alle lezioni riguardera’: Caccamo, San Cipirello e San Giuseppe Jato, in provincia di Palermo; Castell’Umberto, Cesaro’, Fondachelli Fantina e San Teodoro, nel Messinese; Licodia Eubea e Santa Maria di Licodia, nel Catanese; Montedoro, Riesi e Villalba, in provincia di Caltanissetta.
La valutazione sulla chiusura o riapertura degli istituti scolastici verra’ fatta settimanalmente in base ai dati del servizio di Sorveglianza ed epidemiologia dell’assessorato. Con la stessa ordinanza, visto il crescente numero di casi positivi, e’ stata disposta l’istituzione della “zona rossa” a Riesi, nel Nisseno, da sabato 6 a lunedi’ 22 marzo. Attualmente sono gia’ “off limits” San Cipirello e San Giuseppe Jato, nel Palermitano. 
Non chiuderanno, da lunedi’, le scuole a Porto Empedocle, Lampedusa e Linosa, per come era stato detto in precedenza dallo stesso governatore. Nei due Comuni dell’Agrigentino, infatti, i 250 casi positivi al Covid su 100mila abitanti – inseriti nel report dell’assessorato alla Salute – comprendono anche i migranti e quindi non computabili quale criterio per determinare la chiusura degli istituti. Pertanto, il presidente della Regione Nello Musumeci ha gia’ firmato una nuova ordinanza di rettifica.

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