Palma di Montechiaro

Palma di Montechiaro, getta acido in faccia alla moglie: 50enne in ospedale, grave l’aggressore (arrestato)

In passato la donna aveva denunciato presunti abusi sessuali del compagno nei confronti della figlia minorenne

Pubblicato 5 mesi fa

Attende nascosto in casa la moglie e al suo arrivo le getta addosso dell’acido, sfregiandole il volto e colpendola alle spalle. Si tratterebbe di un vero e proprio agguato quello consumato nella tarda mattinata in un appartamento di via Tiepolo, nel centro di Palma di Montechiaro. Protagonista dell’insano gesto è Saro Gioacchino Morgana, un pregiudicato del posto. La donna, che già in passato aveva denunciato alla polizia il marito per una delicata vicenda di presunti abusi sessuali nei confronti della figlia minorenne (finita con un nulla di fatto) e per una serie di violenze familiari che avevano indotto le autorità competenti a disporre la permanenza della donna, insieme alla figlia minorenne nata da una precedente relazione, in una comunità protetta, sarebbe tornata nell’abitazione che condivideva con il coniuge per recuperare alcuni vestiti. L’uomo, secondo una prima ricostruzione, si sarebbe appostato dietro la porta per poi entrare in azione. La cinquantenne è stata colpita con dell’acido in faccia e alla schiena ma si sarebbe difesa. Ed è proprio in quei concitati momenti che anche l’aggressore è rimasto a sua volta gravemente ferito alle mani. La moglie, che non sarebbe in pericolo di vita, è stata trasferita all’ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento mentre il marito è stato trasportato al Centro grandi ustioni del Cannizzaro di Catania, piantonato dagli agenti ed in un secondo momento, verificato lo svolgersi dei fatti, arrestato. L’ipotesi di reato contestata è lesioni personali gravissime. L’inchiesta è condotta dal sostituto procuratore Maria Barbara Cifalinò da molto tempo delegata ad occuparsi di violenza sulle donne. Sul posto, lanciato l’allarme, sono intervenuti i poliziotti del Commissariato di Palma di Montechiaro. 

Sul gravissimo fatto è intervenuto il sindaco della città del Gattopardo, Stefano Castellino: “Un episodio terribile e assolutamente inaccettabile quello che è accaduto oggi nella nostra comunità. La notizia ci riempie di sgomento e rabbia – attacca il primo cittadino – La violenza domestica, ed il suo manifestarsi in maniera così cruenta, rappresenta un male profondo che attanaglia la nostra società e va combattuto con fermezza. Non esistono parole adeguate per commentare tali gesti, né giustificazioni per un comportamento così orribile – continua Castellino – La donna coinvolta in questo attacco ha subito una violenza inaudita, e la sua sofferenza ci tocca profondamente. Come sindaco di Palma di Montechiaro, ribadisco il mio totale e incondizionato sostegno alla vittima e alla sua famiglia e la ferma condanna contro ogni forma di violenza. È imperativo condannare questi gesti con la massima severità e agire con determinazione per evitare che simili atrocità si ripetano in futuro. Come Società tutta, abbiamo la responsabilità di adottare misure concrete per contrastare la violenza domestica e sensibilizzare la comunità sui gravissimi rischi e irreparabili pericoli connessi. Mi preme sottolineare che, solo poche settimane fa, avevamo lanciato diverse iniziative in collaborazione con l’assessore Rosaria Loggia per sensibilizzare la cittadinanza in occasione della giornata mondiale contro la violenza sulle donne. Tuttavia, questo episodio tragico – continua ancora Castellino – dimostra che occorre fare sempre di più e intensificare i nostri sforzi per garantire la sicurezza delle donne nella nostra comunità. È nostro dovere continuare a sensibilizzare cittadini di tutte le età, promuovendo una cultura di rispetto reciproco e condannando, senza riserve alcune, qualsiasi forma di violenza. Collaboreremo con le forze dell’ordine, la scuola, le associazioni e le organizzazioni del terzo settore per rafforzare la prevenzione e garantire un supporto adeguato alle vittime. La lotta contro la violenza domestica richiede l’impegno di tutti noi, e insieme possiamo costruire una società più sicura e rispettosa per tutti. Ci auguriamo – conclude il sindaco – una pronta guarigione e che quanto accaduto non si abbia mai più a ripetere”.

Sul grave fatto di cronaca avvenuto a Palma di Montechiaro, il Presidente del Consiglio comunale, Domenico Scicolone, a nome dell’ intera massima assise cittadina, esprime profonda condanna nell’ ennesimo gesto di violenza perpetrato nei confronti di una donna.
“Questo grave episodio – continua Scicolone – avviene nel giorno dei funerali della povera Giulia ed a pochi giorni di distanza dalle numerose iniziative portate avanti dall’ assessore Rosaria Loggia nell’ ambito della Giornata contro la violenza sulle donne. Quello che è successo oggi ci tocca molto da vicino visto che vittima è una nostra concittadina che aveva provveduto a denunciare il marito dopo le tante e ripetute violenze subite. Invito le donne a denunciare con sempre maggiore forza le violenze che subiscono, di fidarsi delle forze dell’ordine e della magistratura. Alla povera vittima odierna esprimiamo il nostro augurio di pronta guarigione e come istituzione annunciamo di esserle vicini”.

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