Ucciso da quattro sicari dei corleonesi, fra questi Leoluca Bagarella e Giovanni Brusca perché stava indagando sugli interessi dei clan guidati da Riina e Provenzano
La banda del bandito Salvatore Giuliano assaltò con bombe a mano e raffiche di mitra la caserma di Bellolampo
Numerose sono state infatti le visite di esponenti della famiglia mafiosa italo-americana Bonanno di New York che aggiornavano il boss sulle dinamiche ed equilibri di Cosa Nostra oltreoceano
ROMA (ITALPRESS) – “La politica vissuta con spirito di servizio è un modo per mettersi a disposizione del Paese, e in questo ritengo che possa, addirittura,ravvisarsi una continuità per chi, da magistrato, ha dedica to tutta la vita a lavorare per il Paese”. Lo dice, in un’intervista al quotidiano Repubblica, Diego Cafero De Raho, ex […]
PALERMO (ITALPRESS) – Ucciso semplicemente per avere fatto il proprio dovere di medico, respingendo le pressanti richieste di Cosa nostra di alterare una perizia ed evitare l’incriminazione di un boss: Paolo Giaccone se ne andava quarant’anni fa, freddato da cinque proiettili tra i viali del Policlinico di Palermo che oggi porta il suo nome. Lo […]
Un'area limitrofa che verrà adibita a parcheggio della Tenenza della Guardia di Finanza di Corleone
ROMA (ITALPRESS) – Quaranta anni fa, nei viali del Policlinico di Palermo – oggi a lui intitolato – veniva assassinato dalla mafia il Professor Paolo Giaccone. “La sua fermezza nel respingere pressioni mafiose sulla sua attività di medico legale, in coerenza con lo stile di grande correttezza della sua vita, fa avvertire il dovere di […]
Per "il tenace impegno e l'alto senso del dovere nel quotidiano contrasto alla criminalità organizzata in difesa della comunità civile e delle Istituzioni"
Si comprendono perplessità Borsellino archiviazione dossier appalti